Scrivere fa bene. Anche se non lo fai.

C'è qualcosa di profondamente umano nel tenere in mano un quaderno. È come reggere un piccolo universo ancora vuoto, pronto ad accogliere storie, pensieri, desideri, dubbi.
Scrivere è un gesto semplice, ma ha un potere silenzioso e immenso: ci riordina dentro. Quando le parole trovano spazio sulla carta, anche ciò che sembrava confuso inizia a respirare.
Scrivere ci fa ascoltare meglio noi stessi. È un modo per fermare il tempo, per dare forma a ciò che ci attraversa, per lasciare una traccia — anche se nessuno la leggerà mai.

I nostri quaderni nascono proprio per questo. Per accogliere la tua voce, che sia una poesia, una lista della spesa o un sogno fatto la notte prima.
Ma vogliamo dirti anche un’altra cosa, che ci sta a cuore:
non serve sentirsi "scrittori" per avere un quaderno.
Può restare chiuso, immacolato, posato su uno scaffale o sul comodino, eppure avere un senso tutto suo. È bello anche così, come un oggetto che racconta, anche in silenzio. Perché ogni quaderno è fatto di mani, tempo, colori vivi e materia imperfetta — e già questo basta.

I nostri "Sgarruffati" sono pezzi unici, pieni di carattere. Amano chi scrive e chi osserva.
Chi raccoglie parole, ma anche chi colleziona bellezza.

E se vuoi conoscerli dal vivo — e magari conoscerci anche un po’ — ci trovi spesso nei mercatini e alle fiere artigianali, dove il profumo di carta e curcuma incontra le chiacchiere lente e sincere.
Ci piace stare lì, tra le mani curiose, gli sguardi che sfogliano piano, le storie che nascono tra una bancarella e l’altra.

📍 Per sapere dove saremo o semplicemente per salutarci, scrivici su Instagram @Firenze_14 o su WhatsApp.
Siamo sempre felici di fare due chiacchiere.